domenica 24 febbraio 2008

Lo stivale capovolto dipinto di rosa

Parlo di politica italiana, di questo preciso momento. E parlo delle vicende della Regione Sicilia che si ripercuotono (anche) su tutta l'Italia.
Su Repubblica di sabato scorso, ho letto un entusiastico articolo sulla politica siciliana al femminile firmato da Francesco Merlo. L'entusiasmo, motivato e condivisibile, era dovuto al fatto che pareva profilarsi all'orizzonte politico un "duello" tra donne, una di destra, Stefania Prestigiacomo, e l'altra di sinistra, Anna Finocchiaro, quest'ultima insieme ad un'altra donna, Rita Borsellino. Una sfida "più spettacolare ed intrigante della inedita sfida tra Hilary e Obama". E il motivo Merlo lo riassumeva nel dire che si sarebbe trattato di una battaglia tra la Bella (che in questo caso aveva tutti e tre i volti delle donne politche siciliane ) e la Bestia, la mafia. Fin qui..i sogni..Già il nostro bravo Sebastiano Messina aveva vagheggiato una sfida simile (anzi forse fu il primo) dalle pagine di Repubblica qualche mese fa, quando la cosa pareva campata in aria e la Prestigiacomo predicava una sua indisponibilità al riguardo..Dopo i sogni..il risveglio..Era solo una fantasia..Non era il concretizzarsi della sfida tra il volto nuovo e complesso della Sicilia, rappresentato bene da una donna, e la vecchia Sicilia affaristica..E l'intrigante spettacolo della sfida femminile per la conquista dell'"isola più maschile e dunque più presuntuosa del mondo", ammiccante e "cannolofaga" è svanito prima di iniziare..Peccato! E dire che, capovolgendo lo stivale, la Sicilia avrebbe "sovrastato" e fatto sognare tutti gli italiani, credo, mettendo in atto una simile sfida rosa..E avrebbe segnato anche, qualunque delle due avesse conquistato lo scettro del "regno di Sicilia", tutta la politica italiana in modo positivo..Avrebbe rappresentao un vero rinnovamento..Invece..invece, lo stesso Merlo ne era consapevole, scrivendo ieri il suo articolo, e ne erano consapevoli anche, i giornalisti siciliani nel commentare, nei giornali locali, la notizia e lo stesso articolo di Merlo(mi riferisco in particolare al fondo di Domenico Tempio su La Sicilia di oggi, domenica) i potenti siculi, alias Lombardo, Cuffaro, Miccichè non la avrebbero mai davvero realizzato, un simile sogno. E, come è ovvio, ne eravamo consapevoli tutti..e non solo in Sicilia..Era solo un bluff..o..una mossa di facciata, per riequilibrare i giochi tra cosche, pardon, tra fazioni, pardon, tra partiti e intra partiti a livello siciliano e non solo..Si, perchè, mai come ora mi pare che la Sicilia stia pesando nella politica nazionale..Ma non mi sento, per questo, inorgoglita, affatto..Vedo, come tutti, del resto, un gioco di scambi..promesse..minacce..vendette..alleanze di potere...giocato in Sicilia, ma che fa "punti" pure in Italia..Un gioco basso..dove, con ogni probabilità ad un Cuffaro, fiero iniziatore dell'antropologia cannolofaga, succederà un Lombardo, per nulla sorridente o "vasa-vasa", ma..pur sempre della stessa "pasta" (indigesta..) Che occasione sprecata! E che squallido spettacolo!..L'unica nota (molto) positiva è che in Sicilia, contrariamente al restod'Italia, la sinistra si unisce, si presenta compatta..Magari non basterà, e quel che è peggio, rischia di far "bruciare", ancora una volta ottimi nomi come la Borsellino, ma è una bella lezione..E, per quanto mi riguarda, ora, sulle regionali almeno, ho le idee chiare.

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie mia cara per le tue parole d'incoraggiamento.Sembre tutto rientrato nella norma,ma...io sono del genere ansioso.
Stupenda la tua-nostra Sicilia,che già mi ha stregata più volte.
Ho molta fiducia nelle nostre donne e mi sembra che si completino bene.
Una buona giornata!

Cristiana

Fra ha detto...

Solo un abbraccio, cara Cristiana!..E..meno male che, tra i blog, si trovano anche amici..che sono sempre una risorsa..
A presto,
Frida

Fabioletterario ha detto...

Eppure io spero che le donne cambino la politica...

Fra ha detto...

..si, è questa la speranza..
Ciao Fabio,
Frida

marina ha detto...

anche io spero nelle donne. Naturalmente se non ci sopprimono prima.
Ma voglio unirmi alla tua fiducia
ciao marina

Artemisia ha detto...

Ciao Frida, seguo con ansia le notizie riguardanti le prossime elezioni regionali siciliane.
Personalmente preferisco la Borsellino alla Finocchiaro, però quest'ultima è una tosta e poi mi è piaciuto molto che abbia detto: "Mi candido solo se avrò accanto Rita Borsellino". L'hai vista l'intervista su Repubblica TV. Alcune cose mi sono piaciute (come la difesa a spada tratta della 194 e della laicità) altre un po' meno (come la difesa "d'ufficio" di Bassolino).
La Prestigiacomo da quando l'ho vista ad Anno Zero non gode della mia stima. Però in effetti una sfida tutta fra donne avrebbe dato un bel segnale.
Teniamoci in contatto!
A presto,

Fra ha detto...

@ Marina - Ti vedo un pò pessimista..Non che io mi crogioli nell'ottimismo, ma..non so..vedo meno nero..
@ Artemisia - Anch'io preferisco la Borsellino. Ma la Finocchiaro mi sembra più adatta come donna di governo. Si, è vero, spesso fa quadrato e difende a spada tratta i "suoi" e la cosa non sempre è gradita..(io preferisco sempre una maggiore trasparenza..) Infine, sulla Prestigiacomo, che oggi Francesco Merlo su Repubblica ha definito la Turidda di Siracusa, son d'accordo con te: non mi piace..è arrogante..Ma ha idee condivisibili sul versante dei diritti delle donne..Comunque certo, una sfida tra donne sarebbe stata un segnale di rinnovamento..e non solo per una questione di genere, quanto anche per le posizioni più avanzate di queste donne, rispetto ai vecchi dei rispettivi partiti, oltreche per l'età più giovane..Mah! Evidentemente i tempi non sono maturi per questo genere di sfide..
Ti terrò informata dal blog sulla situazione siciliana!
Ciao a entrambe
Frida

Il cane di Jack ha detto...

La Sicilia ha un irrimediabile nostalgia per la D.C. Ricordi quando le persone e la possibilità di avere un lavoro (meglio la speranza) si pesavano in voti? Ecco siamo tornati a quel punto là. Non sembrerebbe esserci nulla da fare. Senonché di tanto in tanto sembra emergere qualcosa di positivo. Stamattina, andando al lavoro, pensavo che in fondo Falcone e Borsellino (con tutti i loro pregi e difetti) non avrebbero potuto nascere che in Sicilia e il primo grande maxi processo, non poteva farsi che a Palermo. E questo mi porta a pensare che il volto del siculo riscatto, quando arriverà, non potrà che essere siciliano. Credo sia la seconda volta che una donna si contrappone a un uomo per la presidenza della regione siciliana. Sono certo che anche questa volta la donna perderà; ma che in certi momenti storici la dignità e la civiltà abbia il volto di una donna mi pare già abbastanza significativo sul piano simbolico.
D'altra parte la vita quotidiana è fatta di simboli meno di quanto ci piacerebbe ed essere donna non è di per sè una garanzia (vivo in un comune in cui la sindaca non ha di certo fatto bene). Poi c'è da dire che le donne "al potere" spesso sono isolate in contesti prevalentemente maschili (venere annacquata...) e questo non è un bene per lo sviluppo delle loro potenzialità, tanto più che, non è colpa nostra, alle femmes piace spesso vivere all'ombra dei loro uomini.
Dicevo che Lombardo vincerà in Sicilia. Non lo auspico ma ne sono consapevole: si sentono già ovunque i latrati dei cani che aspettano l'osso dal loro padrone (e di avere un nuovo anelato padrone): a me che sono il cane di Jack e a voi che siete miei amici, non resta che tirare la slitta, con fatica e con lo sguardo fisso alla nostra destinazione.
Un bacio
I.

Anonimo ha detto...

Manco dalla Sicilia ormai da troppi anni e sinceramente ogni tanto la nostalgia mia attanaglia ma…questa lontananza ma da la possibilità di osservare e seguire, tramite i giornali e le notizie personali che mi arrivano, le vicende siciliane con un certo distacco ed una discreta obiettività. Vedo ancora navigare nella politica della mia città, personaggi che ricordo già politicanti fin da quando ero bambino (e questo con buona pace degli ottanta anni di De Mita) ho sentito dei Cuffaro che rivendicavano il merito di avere portato l’acqua nei posti dove non c’era!!!!!!!!!!!!! Povera terra mia ma che siamo nel medioevo????? Ancora adesso si parla di costruire subito il ponte sullo stretto ed io, minchia!, ogni volta che vengo giù mi devo sorbire le assurde infrastrutture ferroviarie e stradali che di ogni viaggio fanno una pena. Ma quale ponte!!!! La mia terra ha bisogno di infrastrutture serie per allinearsi con i paesi civili, ho visto luoghi e strade immutate da trent’anni, ho visto luoghi bellissimi violentati da assurse strutture monumentali ridicole. In determinati casi le donne si sono dimostrate più logiche, coerenti e serie nell’adempiere i loro mandati rispetto agli uomini per cui sarebbe stato veramente bello ed esaltante assistere alla competizione di Anna e Stefania, donne siciliane, per il governo della Sicilia ma…non è stato possibile ed i siciliani hanno perso una occasione grazie a decisioni prese sopra le loro teste anche perché signori come Miccichè e Lombardo sono stati accontentati, Berusconi è stato accontenato, Anna Finocchiaro è stata accontentata e tutti coloro che governano veramente la mia terra, dai luoghi oscuri, sono già pronti ad allacciare rapporti di ogni tipo con i futuri vincitori. Non ci credo assolutamente e desidero ardentemente essere sconfessato ed allora sarò fecice perché qualcosa cambierà. Ma spero non nel modo come descriveva Tommasi Di Lampedusa.
Brava Frida con le tue riflessive provocazioni sulla politica, sei una donna arguta e preparata e fai onore alla nostra terra. Ciao.
Il cantastorie errante

Fra ha detto...

Si, lo so, caro I., che in Sicilia tireremo la stessa (odiata)slitta..E sarà dura..E, forse, l'epoca delle speranze di lavoro comprate a voti, non è mai davvero finita..Anch'io, l'ho già detto, penso che il rischio di concorrere contro un Lombardo, è quello di "bruciare", per la seconda volta, la Borsellino..e di sprecare la Finocchiaro..Ma voglio essere il più ottimista possibile: mi basta che da noi queste due donne si siano unite. E' già qualcosa. E non solo, l'ho detto anche ad Artemisia, perchè sono donne (la specificità di genere, da sola, non basta..e l'esempio che hai citato tu mi è ben presente, insieme ad altri..che ho più presenti io di te, a livello diciamo "sovracomunale"..)..Comunque un conto è la lucida prefigurazione di una realtà e un altro è la resa, e l'attesa passiva..Non credo che nè io, nè tu, nè tanti altri amici (sicuramente magari meno di quello che vorrei pensare io) contribuiremo, per quel tanto che vale, al mantenimento di questa "politica dei cannoli"..
Un bacio,
Frida

Fra ha detto...

Cantastorie errante, devi aver postato il tuo commento mentre io scrivevo il mio ad I...E così l'ho visto dopo..Vabbè, così faccio un commento a parte..:-)
Vedere le cose, come tu dici con quel distacco che consente una maggiore obiettività non ti ha per nulla disamorato (e come potresti? ) della tua terra. La ami e vorresti che tante cose, che noi che ci viviamo sopportiamo con l'abitudine paziente della quotidianità, cambiassero una buona volta..che non si parlasse ancora dell'acqua e del ponte sullo stretto..Invece, come dice I. con la metafora che gli è cara, ci tocca tirare la slitta..Si, è stato un peccato che la sfida al femminile non ci farà..Evidentemente i tempi non sono maturi..Ma un rinnovamento ci sarà, ci sarà..E sarebbe bello che passasse per le "mani" di una donna..Avrebbe anche un bel valore simbolico..Ma, quello che più conta è che ci sia devvero..che sia fatto da una/un siciliano, e che non sia solo un cambiamento epidermico...I cambiamenti culturali sono lenti, si sa, impiegano decenni..Dobbiamo tener duro e trasmettere a chi viene dopo l'esempio di una cultura della legalità possibile..
Una serena notte, cantastorie, da parte mia,
Frida

Artemisia ha detto...

Molto interessante la vostra discussione. Io un po' ottimista lo sarei. Anche la condanna di Lo Bello agli imprenditori che pagano il pizzo mi sembra possa essere uno dei segnali che qualcosa sta cambiando. Sta a voi siciliani e noi siamo con voi!

Fabioletterario ha detto...

Lo spero anch'io... Vediamo come va...

Fra ha detto...

@ Artemisia - La condanna di Lo Bello, certo, non ci avevo pensato mentre scrivevo..Sicuro che è un segnale di cambiamento!..Infatti l'ottimismo a cui mi attacco si basa proprio su questi piccoli, o meno piccoli segnali..Grazie del sostegno e della solidarietà!Che almeno si sappia, in giro per i blog, che in Sicilia non ci sono solo cannoli..;-)..
@ Fabio - Grazie anche a te!
Un caro saluto a entrambi
Frida

Anonimo ha detto...

mi piace leggere post di questo tipo perchè la Sicilia, vista da qui mia ffascina,e , ammetto, incuriosisce.
Non posso fare a meno di chiedermi come siano certi meccanismi.
Mi cheiedo se persone come Cuffaro, Miccichè, Lombardo, siano cosi'improbabili come sembrano da qui....
Perdona se magari le mie osservaziono non riescono a esprimere quello che penso....è che quando leggo cose come i tuoi post sono contenta, perchè mi sembra di avere una chiave in più per capire.
Laura

Fra ha detto...

Cara Laura, purtroppo non solo non sono improbabili, certi personaggi, alla Lombardo,ma se non ci sono, molti ne sentono la mancanza..perchè c'è una inveterata "abitudine"(anche attitudine..propensione..) a sottostare agli ordini, ed ai capricci, del potente di turno..Questa Sicilia così ancora c'è..Se non ci fosse non parleremmo di "politica dei cannoli" come l'ha definita bene Merlo..o di "antropologia cannolofaga"..Certo, ti assicuro, c'è anche una Sicilia diversa, che cerca di togliersi di dosso questa pesante e soffocante coperta di squallida politica vetero-clientelare..vicina (e/o collusa) agli ambienti mafiosi e malavitosi in genere..Io penso che le basi ormai ci sono, per un rinnovamento più tangibile, ma..non credo che la svolta arriverà con le prossime elezioni..Credo che bisognerà avere ancora pazienza..
Ciao Laura,
Frida

Artemisia ha detto...

Che ci sia una Sicilia diversa da quella "dei cannoli di Cuffaro" lo testimoniano almeno altri due blog che frequento:
La fata del mare (grintosa prof che come te, Frida, adora il mare)
e Il blog di Alessio (sveglio ragazzo catanese, ecologista e attento osservatore della realta' politica).
Voi tre siete i miei riferimenti siciliani.

Anonimo ha detto...

un grosso incoraggiamento alla Sicilia 'bella', quella che si legge qui.
Baci
Laura

Fra ha detto...

@ Artemisia - Grazie per i link..andrò a vedere..(quello di Alessio me lo hai già segnalato..e ogni tanto ci faccio "un giro"..Mentre quello della "fata del mare" non lo conosco..Mi hai messo curiosità..)
@ Lura - Grazie, Laura!
Baci a te!