venerdì 29 febbraio 2008

Chi li ha portati i soldi in Liechtenstein?







..Oggi mi secco a scrivere..
Penso però che questa vignetta renda molto di più di un post..


(ritagliata da "la Repubblica" di oggi)

mercoledì 27 febbraio 2008

Leggero..sul personale

Dopo il post precedente, forse troppo "serioso", ma il cui argomento (il costo del pizzo) a me è sembrato interessante, passo ad un post "leggero", non perchè abbia una particolare ansia di cambiare i toni del mio blog, ma perhè riguarda una cosa che penso da stamattina e che, dunque, avrei comunque riportato qui..Perchè lo sapete, ormai, il mio "criterio" di pubblicazione è l'urgenza del trasporre in parole quello che mi rumina in testa..!!
Si tratta di una bella sensazione..tutto qua. Cerco di farvela capire con una domanda. Vi è mai capitato di pensare tanto ad una persona (pensieri belli..allegri..) che addirittura riuscite, (telepaticamente?) anche a prevedere quello che farà..quasi ad esserne "sicuri"? E che poi, proprio mentre siete ancora lì, con i vostri bei pensieri, la incontrate sul serio e, parlandoci, vi conferma che ha fatto giusto quello che voi avevato pensato che facesse? Ecco, mi è successo questo stamattina! Una banalità magari..Che però m'ha messo un'allegria e una "leggerezza" tali..che ho affrontato al meglio la mia giornata..Sono stata molto attiva e produttiva (più del solito), anche al lavoro..Certo, una parte di quello che avevo "previsto" non si è avverato..Ed è un peccato..Ma..son contenta lo stesso! :-)
P.S. Adoro quel certo viso tondo che so io, che arrossisce fino all'attaccatura dei capelli quando faccio qualche battuta ammiccante, maliziosa e divertita..E pure quel candido: "mi sono addormentato..e sono in ritardo"...Ci sono cose che non cambiano..E questa, mio caro, è una di quelle..:-)

Quanto rende il pizzo

Lo sapete quanto rende il pizzo? Tanto, è la risposta spontanea..Ma quanto, più di preciso?
Una importante ricerca sociologica guidata dal prof A. La Spina dell'Università di Palermo e promossa dalla Fondazione "Rocco Chinnici", ha fornito interessanti cifre al riguardo e ci offre l'opportunità di accostarci con un approccio più "scientifico" a tale problema.
Riporto qui, un sunto dell'articolo che è uscito su "l'isola possibile", il mensile di "il manifesto", di marzo 2008, firmato da Andrea Cottone.
La ricerca trae i suoi dati dall'analisi di 2.286 imprese finite sotto inchiesta dall'autorità giudiziaria. Sono stati esaminati dunque atti giudiziari (200) e poi sono state condotte interviste ad esponenti della magistratura (inquirente e giudicante), ad esponenti dei vertici della Dia di Palermo e Trapani e agli imprenditori-simbolo della rivolta. Eccovi qualche numero. Il minimo è 32 euro al mese per un tabaccaio, mentre al massimo arriviamo ai 27 mila e 200 euro al mese del grosso supermercato. L'attività che frutta di più al pizzo è senza dubbio quella delle costruzioni (285 milioni annui) e la provincia che sborsa di più, in questo settore, è Messina, probabilmente perchè è lì che si concentrano i più importanti lavori pubblici (autostrda e ferrovia). Dopo le costruzioni, tra attività più redditizie per il pizzo, vi sono le vendite al dettaglio (219 milioni di euro ogni anno, l'agricoltura, caccia e relativi prodotti (59 milioni di euro l'anno), le vendite auto e moto (56 milioni di euro e poi, quasi a pri merito, gli alberghi e i ristoranti con 52 milioni di euro complessivi all'anno. Non vi annoio con i dati disaggregati per provincia, ma aggiungo solo che la media annua delle estorsioni per abitante è più alta nella provincia di Trapani, seguita da quella di Caltanissetta, e agli ultimi posti, dalle province di Catania ed Enna. Certo il maltolto dele imprese finite sotto inchiesta che sono state analizzate ai fini di questa ricerca, è stato (in parte) restituito. Tra beni sequestrati e confiscati, la Sicilia detiene il primato (dal 2000 al 2006, 4.062 beni sequestrati e 998 confiscati). Dopo la Sicilia, c'è la Puglia, la Campania (1.685) e la Calabria. Si tratta, per più della metà, di beni immobili,e poi di beni mobili e di titoli. I beni mobili, una volta trasformati in contante, vengono riversati nel fondo prefettizio, mentre i beni immobili vengono destinati a Comuni, Province, Regioni, Università statali, agenzie fiscali, amministrazioni dello stato e a istituzioni culturali di rilievo nazionale.In Sicilia dei 3.471 beni confiscati definitivamente solo 1.468 sono stati giàdestinati, mentre altri 2.003 sono in gestione all'Agenzia del demanio a cui sono affidati.
La ricerca, oltre ai dati sui costi diretti delle estorsioni, contiene una serie di proposte per una più efficace azione antiracket. Una di queste è quella di fare fruttare le risorse economiche sottratte ai mafiosi, velocizzando le procedure e selezionando bene gli assegnatari in base alla loro capacità di gestire i beni in modo produttivo. Poi si propone di incidere maggiormente in sede penale nei confronti di imprenditori, professionisti, funzionari pubblici, ecc.. collusi con la mafia. Ciò sia continuando con l'avvalersi della figura del concorso esterno in associazione mafiosa, che prevedendo specifiche norme incriminatrici, fermo restando, ovviamente, la tutela degli imprenditori vittime. Altre proposte che vengono avanzate riguardano il versante associativo (delle associazioni antiracket) e che ben rappresentano le positive trasformazioni in atto nella società. Una di queste consiste nella creazione di un fondo di garanzia tra associazioni imprenditoriali e banche disposte a parteciparvo, che serva a sostenere con celerità gli imprenditori che subiscono danni ingenti (si pensi agli incendi). La Confindustria, poi, propone di prevedere appositi toutor che assistano le aziende che operano in contesti rischiosi (con aiuti che vanno dal sostegno psicologico alla consulenza legale alla "certificazion" in via provvisoria del diritto di accesso ai finanziamenti con fondi di garanzia, assistendo per tutto l'iter fino alla erogazione). Infine,, anche questa ricerca, come l'Associazione Addiopizzo, propone di incentivare le varie forme di segnalazione ai consumatori delle aziende che si oppongono al racket, che la creazione di reti di cooperazione tra queste attività produttive.
P.S. La ricerca su "I costi dell'illegalità" è stata pubblicata per le edizioni "Il Mulino"

domenica 24 febbraio 2008

Lo stivale capovolto dipinto di rosa

Parlo di politica italiana, di questo preciso momento. E parlo delle vicende della Regione Sicilia che si ripercuotono (anche) su tutta l'Italia.
Su Repubblica di sabato scorso, ho letto un entusiastico articolo sulla politica siciliana al femminile firmato da Francesco Merlo. L'entusiasmo, motivato e condivisibile, era dovuto al fatto che pareva profilarsi all'orizzonte politico un "duello" tra donne, una di destra, Stefania Prestigiacomo, e l'altra di sinistra, Anna Finocchiaro, quest'ultima insieme ad un'altra donna, Rita Borsellino. Una sfida "più spettacolare ed intrigante della inedita sfida tra Hilary e Obama". E il motivo Merlo lo riassumeva nel dire che si sarebbe trattato di una battaglia tra la Bella (che in questo caso aveva tutti e tre i volti delle donne politche siciliane ) e la Bestia, la mafia. Fin qui..i sogni..Già il nostro bravo Sebastiano Messina aveva vagheggiato una sfida simile (anzi forse fu il primo) dalle pagine di Repubblica qualche mese fa, quando la cosa pareva campata in aria e la Prestigiacomo predicava una sua indisponibilità al riguardo..Dopo i sogni..il risveglio..Era solo una fantasia..Non era il concretizzarsi della sfida tra il volto nuovo e complesso della Sicilia, rappresentato bene da una donna, e la vecchia Sicilia affaristica..E l'intrigante spettacolo della sfida femminile per la conquista dell'"isola più maschile e dunque più presuntuosa del mondo", ammiccante e "cannolofaga" è svanito prima di iniziare..Peccato! E dire che, capovolgendo lo stivale, la Sicilia avrebbe "sovrastato" e fatto sognare tutti gli italiani, credo, mettendo in atto una simile sfida rosa..E avrebbe segnato anche, qualunque delle due avesse conquistato lo scettro del "regno di Sicilia", tutta la politica italiana in modo positivo..Avrebbe rappresentao un vero rinnovamento..Invece..invece, lo stesso Merlo ne era consapevole, scrivendo ieri il suo articolo, e ne erano consapevoli anche, i giornalisti siciliani nel commentare, nei giornali locali, la notizia e lo stesso articolo di Merlo(mi riferisco in particolare al fondo di Domenico Tempio su La Sicilia di oggi, domenica) i potenti siculi, alias Lombardo, Cuffaro, Miccichè non la avrebbero mai davvero realizzato, un simile sogno. E, come è ovvio, ne eravamo consapevoli tutti..e non solo in Sicilia..Era solo un bluff..o..una mossa di facciata, per riequilibrare i giochi tra cosche, pardon, tra fazioni, pardon, tra partiti e intra partiti a livello siciliano e non solo..Si, perchè, mai come ora mi pare che la Sicilia stia pesando nella politica nazionale..Ma non mi sento, per questo, inorgoglita, affatto..Vedo, come tutti, del resto, un gioco di scambi..promesse..minacce..vendette..alleanze di potere...giocato in Sicilia, ma che fa "punti" pure in Italia..Un gioco basso..dove, con ogni probabilità ad un Cuffaro, fiero iniziatore dell'antropologia cannolofaga, succederà un Lombardo, per nulla sorridente o "vasa-vasa", ma..pur sempre della stessa "pasta" (indigesta..) Che occasione sprecata! E che squallido spettacolo!..L'unica nota (molto) positiva è che in Sicilia, contrariamente al restod'Italia, la sinistra si unisce, si presenta compatta..Magari non basterà, e quel che è peggio, rischia di far "bruciare", ancora una volta ottimi nomi come la Borsellino, ma è una bella lezione..E, per quanto mi riguarda, ora, sulle regionali almeno, ho le idee chiare.

martedì 19 febbraio 2008

Alla leggera con Ascanio Celestini

Non aggiorno da alcuni giorni, lo so. "Orsite" acuta? Forse..Comunque qualcosa ho fatto..Mi sono dedicata più alle immagini, che alle parole...Venite qui, se volete, e vedete qualcosa..:-) E spero (oramai domani) di aggiungere anche qualche foto su flickr..Vabbè..comunque ora ci sono..
Pensavo di postare qualcosa di politica..sulle elezioni..Ieri avevo in mente una cosa, ma..ormai è passato il suo momento..e non se ne fa più niente..Anche perchè ho poca voglia, almeno oggi, di farmi prendere dalla politica e da spunti vari di discussioni serie..che poi mi fanno accalorare troppo..:-) Oggi no...Allora m'è venuta in mente un cosa di
Ascanio Celestini, bravissimo attore e autore..La avevo letta e apprezzata su "I viaggi" di Repubblica del 31 gennaio scorso..E siccome l'a avevo "conservata", ve la posso proporre adesso, qui da me..Prima di "incollarla", vi dico che io, dopo averla letta, ho sorriso, e ho pensato che Celestini è stato bravo a rendere l'animo e gli atteggiamenti dell'italiano medio, facendolo in modo piacevole e accattivante, ma senza scadere nel qualunquismo
----------- ----------
CINQUANTA MORTI in Kenya è la seconda notizia del telegiornale.La prima è l’intreccio di dichiarazioni tra Berlusconi e Prodi. Per il primo l’Italia cresce meno della Spagna. Per il secondo gli spagnoli stanno ancora indietro. E il giornalista che dice? Io mi aspetto che smascheri il trucco. Che sveli chi dei due è il bugiardo e invece lascia la questione a mezz’aria scivolando nel secondo argomento. Si apre il sipario sui morti africani. Anche quando morì il quinto operaio di Torino la prima notizia di quello stesso telegiornale era un’altra. Si parlava del freddo. Uno scoop considerando che era inverno.QUANDO MUORE qualcuno che conosco penso “capiterà anche a me”. La morte diventa un fatto concreto. Man mano che la questione si allontana perdo la concentrazione e l’interesse.Coi morti annunciati in televisione all’inizio cerco di immedesimarmi. Se si tratta di un bambino penso a mio figlio, sto male e devo cambiare canale. Se si tratta di qualcun altro seguo con l’attenzione della ragione, ma distaccato nei sentimenti. Se la questione si svolge altrove, tra altra gente di alcune culture e continenenti spesso mi distraggo. Penso che potrei approfondire sul giornale o su internet. Ma quasi mai me la vado a ripescare, perché il telegiornale corre e io non faccio in tempo a capire di cosa si tratta che siamo già arrivati alla ricetta del giorno. Dal Parlamento al baccalà coi ceci passando per le stragi africane. Vedo tre telegiornali di seguito e aumenta solo la mia confusione. Chi ha ragione tra Prodi e Berlusconi? Perché sono stati bruciati vivi in Africa? Quanto deve stare a bagno nell’acqua il baccalà prima di essere cucinato? E i ceci?MI CAPITAVA la stessa cosa al liceo quando cercavo di tradurre le versioni dal greco. Una volta feci nuotare un filosofo verso Socrate. Mi scusai col professore, dissi che “pensavo stessero alle terme”. Sul mio foglio protocollo le parole antiche erano tutte tradotte in italiano moderno, ma il senso era perso. Per due ore ero rimasto impigliato tra néw e néoz e intanto i miei filosofi invece di ragionare galleggiavano nell’acqua come i ceci e il baccalà. Ma davanti al greco antico non ero preoccupato come davanti al telegiornale. Volevo solo che il compito in classe finisse presto. Che finisse il liceo. Che la scuola affogasse in quell’acqua stagnante in qui nuotavano i filosofi morti. Mentre con le notizie del mondo vorrei farci i conti e non posso perché il giornalista traduce la realtà peggio di come io traducevo le versioni al liceo. Bisognerebbe rimandarlo a settembre come successe a me e invece viene mandato in onda. Mescola i morti col baccalà, Prodi con Berlusconi e trasforma la realtà in una storia trascritta sommariamente da una lingua morta. In sintesi: in Africa c’è una guerra che nessuno racconta per coprire le responsabilità dell’occidente ricco che per ogni euro che gli regala con la beneficenza, se ne riprende dieci con lo sfruttamento delle risorse e il pagamento del debito. Il baccalà salato deve stare a mollo almeno due giorni, per i ceci può bastare una notte. Per trovare un senso ai discorsi tra Prodi e Berlusconi non basta una vita intera.

giovedì 14 febbraio 2008

L'amore ai tempi della scienza

Il tema è l'amore, ma è un "post-contro"..Contro le romanticherie zuccherose di oggi: S.Valentino..Si, non le sopporto..Certo non mi dispiacciono affatto ( anzi..) le situazioni da "occhi-dolci-occhi-negli-occhi-mano-nella-mano-ti-amo-ti-amo-da-morire-sei-la-cosa-più-bella-che-ho, ecc..Ma non quando sono "ordinate" dal calendario..o dai negozi..o dalla pubblicità...!! E sicuramente siamo in tanti, a pensarla così...Ciononostante...ogni anno ci "sorbiamo" S.Valentino..Allora, per reazione (sono spesso "oppositiva" io..) mi è venuto in mente di parlare oggi di amore in modo molto poco romantico..E ho pensato di riportare qui altre "prospettive d'amore"... Non mi impelago a capire, e spiegare, cosa è l'amore..NoooOOOO !!! TROPPA FATICA!! ..Mi limito semplicemente a ricordare che la scienza, e le sperimentazioni scientifiche sono orami entrate a pieno titolo anche in questa materia, fino ad ora "relegata" alla sfera dei sentimenti (e dunque della psicologia, nella migliore delle ipotesi..nella peggiore, in quella delle fattucchiere e cartomanti..ma anche in quella degli oroscopi..!!), o alla sfera degli argomenti letterari e poetici..( e qui la lista è pressochè infinita..)..Allora..AMORE E SCIENZA: è questo il binomio esplicativo della prospettiva "amorosa" del post..;-) Tale binomio non dovrebbe più stupire..Studi alla mano, divulgati sul Time, pare che nell'amore siano le leggi naturali, la chimica e la selezione genetica a giocare un ruolo strategico..più degli "immateriali" sentimenti...E che siano gli odori, più che i tratti fisici, ad attrarre e a "guidarci" nella scelta del partner..Ci vuole insomma un "giusto" mix di feromoni per essere "catturati"..Altro che freccia e Cupido! :-)..Inoltre, sembra anche che le aree del cervello maggiormente interessate, in uomini e donne innamorate, siano le stesse che vengono coinvolte nelle dipendenze da droghe..(sto prendendo a piene mani dall'articolo di Elena Dusi apparso su "la Repubblica" del 26 gennaio scorso) Ora, dico io, non vi sembrano, queste affermazioni scientifiche, la "scoperta dell'acqua calda?"..Quante volte abbiamo detto: "Sei come una droga, per me!" al nostro lui/lei?..Oppure..quante volte ci siamo trovati ad ammettere che gli odori..la chimica..le secrezioni..i miscugli alchemici...sono fondamentali in amore, o, perlomeno, nell'attrazione verso l'altro/altra?..Bene! Ora abbiamo pure il placet della scienza...Possiamo ben dirle, quelle cose, scientificamente!..:-)..Fin qui..nulla di sconvolgente...Ma...se pensiamo oltre...Se pensiamo che dall'amore si può passare alla procreazione, ecco..abbiamo sempre pensato che ci vuole l'elemento uomo e l'elemento donna..Anche in provetta, se necessario, ma ci vogliono entrambi i generi, il femminile e il maschile..Invece no...potrebbe, in un futuro vicino, non essere così...Ricordo qui, in questo post-non-romantico, che qualche settimana fa i media hanno dato la notizia dello sperma sintetizzato del midollo osseo delle donne..Sarà forse un sogno che si avvera?..Quello della autosufficienza femminile?..Quello di un mondo senza uomini?..Come in certe storie di fantascienza?...(potete leggere qua..è un articolo del Corriere della sera) Mah!..Non so se si realizzerà mai e, personalmente, non so nemmeno se possa davvero considerarsi un sogno...Sono "all'antica", in questo..Il mondo che sogno io è popolato da donne e da uomini...Anche se..pensando a certe brutte storie..passate, ma soprattutto di questi giorni, non ultima certa arroganza maschile ammantata di sani principi da realizzare sulla pelle delle donne..l'impulso viene anche a me, di sognare un mondo senza uomini...

Vabbè..la mia "pillola" di amore "scientifico" è finita...Godetevi pure come vi pare (se vi pare..) gli scampoli rimasti di questo S.Valentino...:-) Ciao!

martedì 12 febbraio 2008

Fine corsa

Eccomi qua: fine della corsa! Questo è un post-commento, o un commento-post, se preferite, al post precedente..:-) Allora, la mia strana sfida non l'ho vinta..Come già sapete dai miei commenti, non ce l'ho fatta...Però..siccome non ci sono arrivata per sole 30 pagine..che dite, me la date per buona lo stesso, la "vittoria"?..:-) In fondo..sono riuscita ad arrivare al cinema con quasi tutto il libro letto....Che, secondo me, è stato anche meglio, perchè così ho gustato le parti note, ho fatto i confronti testo-video e..mi son goduta pure la sorpresa del finale!:-)
Allora qualche riga sul libro, poi qualcun'altra sul film e infine qualcosa sul contronto parole-scritte/immagini-video.
IL LIBRO. "Caos calmo" è un titolo accattivante in sè, ma è anche il titolo più "giusto" per questa storia. La riassume tutta efficacemente. La trama, che vi risparmio, perchè sicuramente la conoscete già per via della gran pubblicità che ha avuto, è di quelle che riescono a coinvolgere/immedesimare un pò tutti (per un aspetto o per l'altro) senza tuttavia impegnare eccessivamente il lettore..Nel senso che non abbisogna di chissà quali recondite chiavi di lettura da intuire o cognizioni/competenze da possedere per essere capita a fondo..E' stato dunque semplice "tuffarsi" nel caos calmo di questo 43enne che resta vedovo mentre è impegnato a salvare dall'affogamento una perfetta sconosciuta , e "scolarsi" il libro come si beve, tutto d'un sorso, una bella bibita fresca in estate!..Quello che mi è piaciuto è il dipanarsi, a poco a poco, e nei modi più assurdi e "anestetizzanti, della consapevolezza del dolore e della vita che cambia da parte del protagonista. Molto originali gli spunti utilizzati da Veronesi, per costruire tutta la trama: quello di far stare Pietro Paladini davanti alla scuola della figlia tutti i giorni e per tutto il giorno fino all'uscita della bambina, e il rovesciamento delle parti per cui il protagonista, che dovrebbe essere il depresso- addolorato-passivo, in realtà non solo non sente la sofferenza, ma diventa un contenitore del dolore altrui e un dispensatore di abbracci che si gode la visione del "mondo intero" (il suo e delle persone che sono in una qualche relazione con lui) dalla prospettiva della panchina dove trascorre le sue giornate.. Certo a volte la narrazione sembra prendere il linguaggio delle pubblicità o delle riviste "legere", e c'è anche qualche espressione che a me è sembrata eccessiva, o, che so..da fumetto, come quel plug in, messo alla fine della descrizione della famosa scena di sesso..Comunque, nel complesso, mi è sembrata una storia scritta bene, "frizzante" e movimentata a dispetto della staticità della panchina.Nei (quasi) tre giorni in cui ho letto il libro, m'è sembrato di "vivere" dentro alla storia io stessa..E infatti quella sensazione di "abbandono" a cui accennava qualcuno, che può prendere alla fine di un libro, l'ho avuta..un pò l'ho avuta..
IL FILM Il fim si caratterizza per l'interpretazione di Nanni Moretti, sicuramente. Aveva ragione, S. Veronesi, a dire che Pietro Paladini non poteva che "essere" Nanni Moretti..La sua mimica..le sue espressioni..sono azzeccatissime..Poi sono ben riusciti anche tutti gli altri personaggi, prima tra tutte la bambina..Molto brava. E poi mi è rimasta impressa, anche se marginale, rispetto agli altri, forse, la bella ragazza che porta a passeggio il cane..Secondo me ha una funzione importante nella vita del protagonista, col suo essere involontaria spettatrice dei suoi inconti/scontri/chiaccherate..E poi è una bellezza di quelle che fanno sognare gli uomini, credo,.."Acqua e sapone" , ma anche misteriosa..con quel sorriso di ragazza sola e malinconica..La scena di sesso merita un cenno a parte. Allora, di sicuro, ha acceso la curiosità di tutti, inutile negarlo, almeno per due motivi: 1) sesso esplicito in un rapporto di sodomia; 2)il fatto che ad interpretarla fosse Nanni Moretti, assolutamente inedito per scene..al limite del porno..Penso perciò che ognuno di quelli che hanno visto il film, me compresa, sia arrivato al cinema con le proprie personali aspettative su questa scena forte..E quando si hanno aspettative..i confronti con esse, di solito, portano a delusioni..o ad esagerazioni..Volete sapere come l'ho "vista" io?..Volete vederla con i miei occhi?..Bene, allora vi dico che a me è sembrata, si molto erotica, ma anche assolutamente spontanea..naturale..esattamente come-dev'essere-nella-realtà..Ecco..sembrava vera..e per niente sconvolgente o.."stonata"..
CONFRONTO LIBRO-FILM Sono due cose diverse. Il film rende bene, molto bene, ma non è il libro..Lo so, questo è ovvio..Ma credevo di trovare una aderenza fedelissima al testo..In realtà il regista e chi ha curato la sceneggiatura ci hanno messo del loro..e si vede. Ciononostante, questa differenza non disturba..Anzi..D'altra parte era già impegnativo rendere con le sole espressioni del volto le tante pagine di pensieri del protagonista..Infine, secondo me, la scena di sesso è più "amalgamata" con la storia nel libro, che nel film..Ma va bene lo stesso...

Basta! Solo questo..Il resto..ditemelo voi..da lettori/spettatori..o da "semplici" commentatori :-)

domenica 10 febbraio 2008

Una corsa contro il tempo

Sembra un titolo importante, vero? Di quelli che preludono la trattazione di grandi temi..Invece..Invece proprio no! E' semplicemente quello che sto facendo io da ieri..e non certo per una cose seria..:-) E' una cosa che mi son messa in testa di fare..E quando mi metto in testa una cosa..cerco a tutti costi di raggiungere l'obiettivo..Mi carico di adrenalina..Comunque è una cosa banale, in verità, ma che mi ha fatto cambiare piani per ieri e anche per oggi..In particolare m'ha fatto cambiare i "programmi" che avevo in testa su quello che volevo postare qui oggi..E' passato tutto in secondo piano. Li posterò poi..Tanto ce li ho tutti in memoria (quella mia fisica..niente di hard e/o software..;-) Beh, vi dico dunque di che si tratta. Ho iniziato ieri a leggere un libro di 451 pagine e voglio finirlo entro oggi, o, al massimo domani. Ecco! E' questa la corsa contro il tempo del titolo..Mi sono fatta prendere da questo impegno di lettura con me stessa..Il motivo della fretta è presto spiegato. Il libro si intitola "Caos calmo", come l'omonimo film che ne è stato tratto e che è uscito nelle sale cinematografiche l'altro ieri..Ebbene si, voglio andare al cinema a vedere il film, al più tardi domani,(ma non dispero del tutto per stasera..) e voglio vederlo dopo aver letto il libro. Lo ammetto: mi sono fatta trascinare da questa "caos-calmo-mania" che circola in questi giorni sui giornali e negli altri media! Il fatto è che, pur senza pubblicità, il titolo basta da solo ad intrigare una come me, che nel caos (del mio carattere..e anche di situazioni, emozionie, e altro..) ci vive e si sforza (con accettabili risultati) di mantenerlo più calmo possibile. :-) Poi, poi pare che Sandro Veronesi, l'autore della storia , si sia detto molto soddisfatto del risultato realizzato (da altri..lui non ne aveva alcun ruolo) con il film, che rispecchia sorprendentemente il racconto, come se fosse..più vero del vero..E questo, naturalmente, ha aumentato la mia già ben nota :-) fame di parole..Infine, ma non per ultimo, il film è con Nanni Moretti come protagonista. E io, di solito, non mi perdo i suoi film. Li vedo da quando ero adolescente e non ho mai smesso di apprezzarlo, anche, e soprattutto come attore..Non sono certo tra quelli che lo considerano prevalentemente un regista/produttore/autore.. Bene! Vi ho detto tutto!..Ora..che dite? Ce la farò, in questa "impresa"? :-) ..Mah! La storia è avvincente e molto scorrevole..Di facile lettura..E i caratteri di stampa sono grandi..Dovrei farcela... In questo momento sono a pag. 228. Perciò..considerate queste cose e..considerato che che sto sfruttando ogni momento libero, per esempio i minuti dopo i pasti, davanti al Tg-che-tanto-chi-se-ne-frega, o la breve attesa in cui, essendoci Panda in aggiornamento, non mi riesce di aprire velocemente le pagine di internet, e altri simili momenti "rubati" ...(anche il mio stare qui, a scrivere questo post, è solo una pausa durante questa mia lettura "caotica, ma calma"..;-) :-)...si, dovrei farcela! Ovviamente...vi farò sapere! E vi dirò le mie impressioni,!..Ma solo a libro letto, film visto e..qualche giorno di tempo trascorso.. ( a riposarmi :-)....)
Va bene, ora chiudo, vado a leggere! Buona domenica a tutti!

mercoledì 6 febbraio 2008

Bella Catania Triste Catania

La scorsa settimana il post "Catania addosso"...Questa settimana, invece, "Bella Catania Triste Catania"...Continuo sulla "scia" catanese..Non è un repost, stavolta. E' una "cosa" nuova, che però non ha mai visto la "luce", pur essendo di alcuni mesi fa..Non l'ho pubblicata fino ad ora per vari motivi, non ultimo il fatto che non mi è mai sembrata un granchè, "esteticamente".. Ma non solo per questo...Oggi, che mi sento "positiva" (all'opposto di come mi sentivo quando l'ho scritta)ho deciso di essere più buona e tollerante verso questa mia "cosa" e la "libero" dal suo stato di bozza mai nata..:-)
Nel titolo compare Catania due volte, ma non è lei la protagonista...Qui Catania è solo lo sfondo, ed anche la "culla dondolante" di quei pensieri e di quelle emozioni, e sentimementi, provati una mattina di ottobre mentre andavo al lavoro a Catania...tradotte poi con le parole che ho scritto..Vabbè..Niet'altro..Eccovi la "cosa"

Bella Catania Triste Catania

Bella Catania Triste Catania
Sigaretta impacciata
Pensieri in fondo
E passi che avanzano
------
Sporca Catania Sfacciata Catania
Mi distolgono i passi
Dai miei occhi lontani
-------
Catania al mattino Catania svegliata
Parole estranee Parlate al mio fiianco
Lavoro, prezzi e Come si fa?
---------
C’è il sole a Catania E' Radiosa Catania
Proseguo da sola Soltanto i miei passi
Ancora una sigaretta e Pure un caffè
----------
Veloce Catania Attiva Catania
Devo andare Lo so Però penso
Una Forma Un ponte o Quello che vuoi
-----------
Bella Catania Triste Catania
E’ Attesa di nulla, pensare, e Silenzio
Salgo le scale Penso ch'è tardi oramai.
/\/\/

P.S. Oggi a Catania si è conclusa la festa di S.Agata, la patrona della città. Non sono esperta di feste patronali, nè mi piacciono particolarmente, però penso che se si ama una città sia doveroso conoscerla in tutti i suoi aspetti, compresi quelli "intimi" ed esibiti insieme, quali sono quelli della festa della santa a cui sono devoti i cittadini..Io sono andata, quest'anno, alla festa di S.Agata e ho fatto tante foto...Se volete vedere alcune di queste foto, andate nel Trovacose. Mi farà piacere! :-)...E..ne troverete anche altre..

lunedì 4 febbraio 2008

Azzardo uno scenario

La butto giù, prima di rifletterci. E senza aver letto articoli..Lo dico di mio, e spero di sbagliarmi. Allora..Niente governo Marini? Ok! Come da previsioni..Dunque elezioni? Ok, come prima..Con la vecchia porcata, pardon!, "porcellum", di legge elettorale?..Vedi sopra...Si, ma...gli italiani si sono stra-ultra-mega rotti i co....ni! Non ne possono più di essere, per i politici, solo un "posto" dove poter..fare quello che pare a loro (mi limito..volevo dire un'altra cosa..ma rischio di esser volgare..E, poi, l'ha già detto la Littizzetto ieri sera..E' insuperabile!...Come le dice lei le cose..!!) Allora, siccome non penso troppo male degli italiani, e siccome molti andranno pure a votare (io, per esempio, sono tra questi..non rinuncio a scegliere), secondo me questa strombazzata vittoria della destra ci sarà, si, ma...Quanto scommettiamo che sarà di misura? E..che...chi di "legge" ferisce..di "legge" perisce?...Sono qua! Ditemene pure di tutti i colori..politici;-)!!

sabato 2 febbraio 2008

Oggi ti porto al mare

..vieni con me al mare, se vuoi..Porta solo gli occhi..

In questo blog ho deciso di concedermi "il lusso" di qualche immagine o di qualche video, di tanto in tanto..(mi viene facile caricare questi file, qui..)...Però..le parole a volte rendono più delle immagini..Perchè ci fanno guardare con gli occhi della fantasia..

Nell'altro blog ho usato solo le parole, per questo post...Venite a vederle ..E poi ditemi, se vi va, cosa preferite..

Buon fine settimana a tutti! :-)