Mi ero ripromessa di non parlare, e di non sentire più di politica..E' ver0, ma...ora che ci siamo quasi, alle elezioni, non posso tacere...
Due cose
UNA. In questi giorni, ed in queste ore, fioccano, come mai prima, mi sembra, i consigli su come meglio manifestare il non-voto (prendere la scheda e poi restituirla con la dichiarazione di non voler votare). Premesso che anche questa è una posizione che si può assumere, e che è dunque degna di tutto il mio rispetto, io mi permetto di dire di non condividerla. Certo, siamo tutti infastiditi-stanchi-delusi, ma la "nausea da politica" non si cura, a mio avviso, con l'astenzione. Mi sembra un rimedio perlomeno ininfluente sul disturbo, a fronte dei vantaggi, che, per quanto minimi, ci sono: avere la possibilità di "dire la propria" e di orientare il risultato, non dimenticando che le elezioni sono fatte di tanti "piccoli" voti, il mio non escluso..
DUE Un grido-appello : NON CONSEGNAMO L'ITALIA A BERLUSCONI! Davvero, questo no..Pensiamoci..pensateci..Non può non ripugnare avere (ancora una volta) per Presidente del Consiglio dei ministri uno che fa dello scherno e del disprezzo delle istituszioni, delle regole del vivere civile e democratico, financo delle leggi del libero mercato la sua "fiera" bandiera populista..E, già che posso ancora farlo (non è ancora mezzanotte del venerdì) consiglio di leggere l 'articolo di Nanni Moretti su "la Repubblica" di oggi, venerdì 11 aprile 2008, ultimo giorno di campagna elettorale. Potete trovarlo, completo ed in video (si tratta di un dialogo-intervista con P. Flores D'Arcais) anche su "Micromega" online e su YouTube, 1^ parte, 2^ parte, 3^ parte). E poi segnalo uno dei migliori articoli, secondo me, di questo periodo pre-elettorale, "Il cavaliere liberale ha abolito il mercato" di Eugenio Scalfari, pubblicato su "la Repubblica" di domenica 30 marzo 2008 e ampio oggetto anche dell'intervista a Scalfari da parte di Lucia Annunziata nella puntata di "In mezz'ora", andata in onda quella stessa domenica.
Due cose
UNA. In questi giorni, ed in queste ore, fioccano, come mai prima, mi sembra, i consigli su come meglio manifestare il non-voto (prendere la scheda e poi restituirla con la dichiarazione di non voler votare). Premesso che anche questa è una posizione che si può assumere, e che è dunque degna di tutto il mio rispetto, io mi permetto di dire di non condividerla. Certo, siamo tutti infastiditi-stanchi-delusi, ma la "nausea da politica" non si cura, a mio avviso, con l'astenzione. Mi sembra un rimedio perlomeno ininfluente sul disturbo, a fronte dei vantaggi, che, per quanto minimi, ci sono: avere la possibilità di "dire la propria" e di orientare il risultato, non dimenticando che le elezioni sono fatte di tanti "piccoli" voti, il mio non escluso..
DUE Un grido-appello : NON CONSEGNAMO L'ITALIA A BERLUSCONI! Davvero, questo no..Pensiamoci..pensateci..Non può non ripugnare avere (ancora una volta) per Presidente del Consiglio dei ministri uno che fa dello scherno e del disprezzo delle istituszioni, delle regole del vivere civile e democratico, financo delle leggi del libero mercato la sua "fiera" bandiera populista..E, già che posso ancora farlo (non è ancora mezzanotte del venerdì) consiglio di leggere l 'articolo di Nanni Moretti su "la Repubblica" di oggi, venerdì 11 aprile 2008, ultimo giorno di campagna elettorale. Potete trovarlo, completo ed in video (si tratta di un dialogo-intervista con P. Flores D'Arcais) anche su "Micromega" online e su YouTube, 1^ parte, 2^ parte, 3^ parte). E poi segnalo uno dei migliori articoli, secondo me, di questo periodo pre-elettorale, "Il cavaliere liberale ha abolito il mercato" di Eugenio Scalfari, pubblicato su "la Repubblica" di domenica 30 marzo 2008 e ampio oggetto anche dell'intervista a Scalfari da parte di Lucia Annunziata nella puntata di "In mezz'ora", andata in onda quella stessa domenica.
8 commenti:
Anche io ero stato attratto da Micromega, segnalato da La Repubblica di carta (il sabato non me lo leva nessuno!) E che dire dell'intervista a Camilleri? e a Dario Fo?
E' vero, non dobbiamo consegnare l'Italia a Berluscaz (come lo chiama Camilleri), ma è proprio questo che mi da fastidio, mi addolora: il cavaliere ha talmente condizionato la nostra vita di cittadini, pubblica e privata, che votiamo più contro di lui che per qualcosa d'altro. E' normale avere indecisioni, amareggiamenti, ma cavolo, non sopporto l'antipolitica che ha cavalcato lo scontento. Mi da perfino più fastidio del qualunquismo di destra, quello almeno si conosce, c'è sempre stato, ma il tanto so tutti uguali, no, non ci sto, Destra e sinistra (non mi rivolgo a te naturalmente) non sono esattamente la stessa cosa, Berlusconi ripropone un fascimo mascherato.
Speriamo bene, io voglio continuare a vedere il mare... votiamo tutti.
Una cosa: le leggende che girano sul consegnare le schede sono false. Se non si vuole votare non si va al seggio, oppure si vota scheda bianca, o, se proprio si è ignoranti, si annulla la scheda che in questo modo non viene conteggiata quindi non da messaggi di scelte o non scelte politiche. Il presidente di seggio non è affatto tenuto a registrare il rifiuto della scheda, può solo dire: se la vuole è qui, altrimenti può uscire!
WE CAN, WE CAN, YES WE CAN!!!
Sottoscrivo tutto, Frida. E ho anche già letto gli articoli che tu citi.
D'accordo anche con Duccio: il cosiddetto astensionismo attivo non serve a niente, non dimostra niente e fa solo perdere tempo a chi lavora al seggio.
Speriamo bene e restiamo in contatto.
Un abbraccio,
Senza essere troppo ottimista sull'esito elettorale, ma conscio del valore della resistenza e soprattutto che, negli anni a venire, si dovranno tentare strade di partecipazioni nuove, perché il voto non basta -non è mai bastato - il cane di Jack ha già votato, un po' più a sinistra per le regionali siciliane e un po' meno per le politiche...
Cari saluti a tutti
I. il cane di jack
@ Duccio - Hai ragione quando dici che "Berluscaz" (è proprio bravo Camilleri! ;-) ci porta più ad essere contro di lui, che ad occuparci di politica in senso più ampio..Ma non si può nemmeno, con la scusa di non puntare tutto con il contro-berlusconi, tacere delle sue sparate a zero su tutto e su tutti..e accettarle come normali..Hai letto l'articolo di oggi di Scalfari? Citando l'economist, dice che b. è "unfit", "inadatto". E' semplicemente inadatto a governare una nazione...E, infine, si, hanno poco senso i "sofismi" dell'andare e poi non votare..Certuni s'attaccano a questo..Mah..Dovremmo essere un popolo più deciso..e più consapevole..
@ Artemisia - la pensiamo allo stesso modo e..speriamo bene davvero..che io proprio non saprei come resistere ad un the day after con b. di nuovo presidnte del consiglio..
@ - I. il cane di Jack - Caro I., intanto pensiamo a votare..E poi..e' vero, il voto non basta..E non solo..Ci sono casi, come è quello di queste elezioni, in cui si dovrebbe manifestare in modo forte il proprio dissenso a delle elezioni-capriccio..del signor b. Quanto sarebbe stato meglio che si fosse potuto votare, tra un anno,o più, con un'altra legge! E che si fossero potute approvare leggi e misure importanti, che invece debbono aspettare a causa delle elezioni? ..Io ho votato dopo pranzo (faccio sempre così per non trovare folla) E anch'io ho votato più a sinistra alle regionali (noi, in Sicilia, potevamo anche farlo..tanto la candidata alla presidenza è unica..e.."we can" lo stesso..;-) e, un poco meno per le politiche..
Ciao a tutti!
Frida
bel blog
Inanzitutto ciao e complimenti per il blog;)
purtroppo seguendo lo scrutinio dal sito del ministero degli interni si prospetta di nuovo un Italia governata da Silvio e soci...
dai, ci faremo forza a vicenda, se vuoi passare a trovarmi ho aperto il blog ieri e cercherò di aggiornarlo nella speranza che ci possano essere notizie e informazioni interessanti su cui spesso i media sorvolano....
a presto,
ste
già...ore di fila al seggio per questo problema...gli scrutatori non sapevano come comportarsi.
comunque alea iacta est, vediamo un po'!
@ antonio candeliere - grazie!
@ ste - Si, teniamoci forte..e..andiamo avanti. Verrò a vedere il tuo blog e grazie a te per la visita
@ iaia nie - benvenuta qui!..e..anche te dico: "andiamo avanti", e controcorrente, visto che la maggioranza ha deciso..di andare indietro...
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