venerdì 7 marzo 2008

prevenire/curare/non curare..o non curarsene affatto?

Evito di parlare di politica. Non che non mi prenda l'argomento, anzi..E' sempre quello che più mi appassiona e di cui più parlo con amici e conoscenti, in questi giorni..Ma ho deciso di evitarlo perchè sono in una nuova (ennesima) fase in cui prevale in me il senso di nausea, e di disorientamento..Davvero non è facile scegliere..andare a votare e scegliere..E' dura, quest'anno..particolarmente dura..Ne riparlerò, ne riparlerò sicuramente, ma in un altro momento..quando sarò meno incazzata e più "propositiva"..(almeno sul versante "propositi" personali..)...
Detto questo, che, lo so, non era necessario (non per voi, ma..per me si) vi propongo l'argomento della prevenzione e dell'atteggiamento di molti verso la prevenzione..Ci sono persone, ed io non sono tra queste, che sono scrupolosissime, attentissime e rigorosissime nell'attenersi ai dettami delle buone abitudini, prassi, pratiche, ecc..di prevenzione delle malattie..Mi riferisco a chi evita i grassi dalla dieta..a chi è bravo e non fuma..a chi fa sempre i controlli diagnostici prescritti senza saltarne uno..a chi si vaccina contro ogni malattia possibile..Sono stati convinti, come tutti noi del resto, che per godere di lunga vita occorre condurre un tipo di vita sana ed eseguire con regolarità tutti gli accertamenti consigliati dai medici...Io non ci sono mai riuscita. Nemmeno nei periodi in cui ero concentrata su questi argomenti e.."volevo fare la brava".!.Mi scordavo sempre qualcosa..qualche medicina da prendere..qualche esame da fare..E, viceversa, mi ricordavo di cose..di cibi (leggasi "cioccolato", ad esempio, ma non solo..) che invece avrei dovuto dimenticare..Ora, se non lo sapete già, vi annuncio con gioia, e con buona pace per tutti, ma soprattutto di chi, come me, non vuol curarsene affatto di star dietro ai medici, che c'è un libro, che si intitola "L'amara medicina" che spiega quanto sia (quasi) inutile e ininflente fare prevenzione e tutte le pratiche ad essa connesse..per ottenere un "salvacondotto" di lunga vita.. Io non l'ho letto, ma ho intenzione di leggerlo..Penso ne valga la pena. Così mi libero anche di quest'altro senso di colpa..
De "L'amara medicina" ha parlato Concita De Gregorio l'altro ieri (5 marzo) nel suo spazietto del mercoledì su "la Repubblica". Stando a quel che dice la De Gregorio questo libro sta girando molto ( e ci credo!!) anche perchè sembra di leggere qualcosa di proibito!! Una blasfemia, quasi..Si perchè non solo afferma quello che afferma..ma lo fa con dati alla mano..Infatti chi lo scrive è uno statistico. Si chiama Roberto Volpi e, dopo aver analizzato..incrociato..ponderato migliaia di dati è giunto alla conclusione che le diagnosi preventive spesso sono sbagliate, che i vaccini contro l'influenza non la debellano affatto (ma giobvano molto a chi li produce..) e che...la medicina delle prescrizioni e dei precetti altro non serve che ad "adorare" la dea medicina..!! Mah!..Magari anche queste tesi sono esagerate..Ma..almeno mi sento finalmente "fra i giusti" anche'io..!! :-)

15 commenti:

nonsoloattimi ha detto...

scusa se non mi attengo all'argomento del tuo post, passo per dirti grazie e per lasciarti un bacio
Claudia

Fra ha detto...

:-)grazie a te della "visita" e del bacio
Ricambio e raddoppio! :-)
Frida

Il cane di Jack ha detto...

Eh si Frida, penso che fra qualche secolo rideranno pensando a quanto eravamo ignoranti e anche a quanto comunque eravamo incapaci di rispettare le regole, a volte assurde, a volte no, che ci eravamo dati.
Ciao
I.

Fra ha detto...

..e magari anche prima che tra qualche secolo..
..si, è meglio non curarsene troppo..
Ciao I.
Frida

Lara ha detto...

Buon 8 marzo, cara Frida!

Fra ha detto...

Buon 8 marzo anche a te, cara Patrizia1 E a tutte le donne che .."passano" dalla "mia riva"! :-)
Frida

Anonimo ha detto...

Ti regalo il sole di questa giornata e ti auguro di vivere tutto il resto dell'anno felicemente, serenamente e senza mal di testa non solo oggi 8 marzo. Ti abbraccio.
Il cantastorie errante

Fra ha detto...

Grazie, cantastorie! :-) del sole..Oggi qui è velato..Il mio mal di testa..c'è sempre..ma..lo tengo a bada..:-)
Ciao,
Frida

Artemisia ha detto...

Cara Frida, riguardo alla politica anch'io evito di parlarne anche se è uno degli argomenti che mi interessano di più. A questo punto però è meglio "ascoltare" che parlare. Manca più di un mese alle elezioni (ancora un mese di sofferenza, ahimè) e quindi staremo a vedere.

Riguardo al resto del post. Anch'io avevo sentito parlare di questo libro di Volpi. Io distinguerei però quello che è l'ossessione degli esami medici e dei vaccini dal fatto di condurre una vita il più possibile "naturale" (mi piace più chiamarla così piuttosto che "sana"). Per esempio il cioccolato io non lo demonizzerei (a meno che tu non abbia una specifica intolleranza). E' appurato che in piccole dosi non fa male. Non è vero niente che fa venire i brufoli, per esempio. Certo è un alimento molto calorico e quindi se ne mangi molto ti fa ingrassare. Il fumo purtroppo ho paura che faccia davvero male. Comunque se c'è una cosa che fa male, secondo me, è proprio sentirsi in colpa. Quindi ti consiglio di prendere la vita con più serenità possibile.
Un caro saluto,

Anonimo ha detto...

Questo libro mi incuriosisce molto.Comprerollo.
Se c'è una che se ne è sempre fregata deglie esami di prevenzione,sono io.
Grazie

Cristiana

Fra ha detto...

@ Artemisia - ehm..ti avevo risposto all'altro post, e qui no..Scusami..E' che ho meno tempo del solito..e passo dal blo proprio di corsa..Comunque si, condivido: un conto è l'ossessione e un altro condurre una vita "naturale", come dici tu, purchè, anche questa, non diventi.."un'ossessione"..Ognuno trova il suo equilibio..Basta non strafare, che tanto, poi, magari era tutto sbagliato..
@ Cristiana - ..io me ne sono (quasi) fregata..Qualcuno l'ho fatto, ma sono molto distratta in questo, e odio le prescrizioni..Se lo leggeremo, questo libro, ci scambieremo le opinioni..
Un caro saluto ad entrambe,
Frida

Golan Trevize ha detto...

Penso che una cosa sia fare una vita salutare ed un altra essere schiavi della medicina.
La prima ti porta a vivere meglio il presente e a prepararti per il futuro.
La seconda a pagare un medico 100 euro per una visita di cinque minuti e dover chiedere anche scusa.
Comunque non c'è dubbio che deve essere fatta una totale inversione di rotta per quanto riguarda il concetto di cura.
Soprattutto per alcune tipologie di malattie, dove l'attenzione per il paziente, guaribile o meno, è l'unica cura possibile.
ciao e grazie

Fra ha detto...

@ golan trevize - sono io che ti ringrazio, della "visita" e del commento! :-) Detto questo, sul contenuto del tuo commento (molto attento..e ne sono contenta) ti dico che condivido pienamnete l'aspetto che hai evidenziato tu, cioè l'importanza dell'attenzione verso il paziente..Hai fatto bene a sottolinearlo
Ciao,
Frida

Artemisia ha detto...

Ciao Frida, oggi ho letto questo articolo su Aprileonline e ho pensato a te:
http://www.aprileonline.info/notizia.php?id=6864
Penso sia duro scovare persone pulite da votare ma visto che avete ancora la possibilita' di esprimere la preferenza fareste bene a sfruttarla.

PS ieri ho sentito alla radio che il cioccolato fondente e' anche preventivo contro il rischio di trombosi...
non so se e' vero ma in ogni caso...
Un caro saluto,

Fra ha detto...

Grazie del link, Artemisia. Stasera voglio leggerlo con calma..E grazie pure per le confortanti notizie sul fronte del cioccolato fondente! :-) Vedo che oramai conosci e ti ricordi delle mie debolezze.:-) Ma..hai visto? faccio bene a preferirlo fonedente ;-)
Un caro saluto
Frida