91 comuni su 108 a rischio idrogeologico in provincia di Messina..Non è una novità, ma non si fa mai abbastanza nonostante le tragedie passate e presenti e i soldi spesi..Ora se parlerà per un pò..e poi calerà il solito silenzio..e si continuerà a cementificare e dare fuoco ai pochi alberi rimasti..
Mi chiedo quando mai smetteremo di piangerci addosso, di considerare un fatto "normale", ciclico simili tragedie...In fondo non è impossibile fare qualcosa, anche ora.Intanto evacuare le zone a rischio e poi spendedere soldi per mettere in sicurezza queste zone ad alto rischio idrogeologico: pensare a questo rischio è un priorità, in Italia, non solo in Sicilia e nel messinese, e basterebbe non dimenticarsene quando si stanziano fondi pubblici..
7 commenti:
Ben tornata, Frida! Concordo con te e aggiungo anche che secondo me c'e' troppa sottovalutazione dei rischi anche da parte del singolo che si costruisce la casa dove capita e come capita pensando "tanto cosa vuoi che succeda". Hai visto la puntata di Presa diretta di qualche tempo fa?
Bentornata.
Hai ragione. Purtroppo in Italia la moda più in voga invece sono i condoni edilizi.... ho detto tutto credo....
-Ciao Artemisia! Grazie del ben tornata! :-)..si, i rischi vengono sempre sottovalutati secondo la logica del "poi pensa Diu"..che poi non è altro che ottuso fatalismo..No, non ho visto quella puntata che dici..La metterò tra le cose da vedere..(magari riuscissi a vederle tutte..la lista è luuuunga :)
-Ciao Daniele, ben trovato! :-) hai detto tutto, già..:-( Anche se i sindaci continuano a negare l'evidenza, e cioè che l'abusivismo qui non c'entra..
Un caro saluto
Frida
Ciao Frida, che piacere il tuo ritorno, anche se quello che scrivi è un triste presente..a volte i soldi arrivano ma prendono altre strade, altre si chiude un occhio e l'italia va avanti così..spero che ci sia un futuro migliore, per figli e nipoti.
Ti abbraccio ed a presto
Rosyyyyy, sono incorregibile! perdono perdono perdono! Visto solo ora il tuo commento..Il fatto è che sto poco sui blog..anche quando torno..
Che dire ancora di questa tragedia, annunciata, ma evitabile se fossimo altrove? niente che non sia stato detto..Più che prle, occorrerebbero adesso i fatti: mettere in sicurezza il territorio, e basta!
Un bacione e a presto!
Frida
Ciao Frida, passo qui per augurarti un buon autunno..ti abbraccio
Adesso non il momento di mettere in sicurezza un bel niente; adesso dobbiamo fare il Ponte sullo Stretto, altrimenti gli amici degli amici si incazzano, e quelli, quando s'incazzano, diventano pericolosi!
Posta un commento