sabato 29 marzo 2008

Anniversario

Rompo la pausa per un anniversario particolare..
Non che ci tenga, io, agli anniversari più di tanto, ma questo non posso non ricordarlo, proprio qui: è il 2° blog-compleanno della mia riva del mare..:-) Ebbene si, il 29 marzo 2006, mentre il sole a Catania si "esibiva" in una bella eclisse totale, io iniziavo a bloggare..E questa avventura del blog "sulla riva del mare", intrapresa per gioco e per sfida, è diventata una cosa seria..Io sono ancora qua, diversa da prima e uguale a prima, insieme al mio blog e alle sue evoluzioni..Non mi va di fare carrellate e rievocazioni..Magari un'altra volta..oppure mai..Dico solo che io e il mio blog ci sentiamo di aver attraversato un pò di mare..ma che ci piace sempre tornare a riva e starcene seduti a riflettere sul mondo e sulla vita, o solo a svuotarci la mente..

..E per l'occasione faccio l'eccezione di mettere una foto qui, che non è il posto delle immagini, ma delle parole..

Poi, già che ci sono..che la pausa ormai l'ho rotta...vi propongo una cosa che mi ha è piaciuta, letta su la Repubblica di due giorni fa. E' un brano tratto da un libro, appena uscito per la Sellerio, di André Gorz, giornalista , saggista e filosofo esistenzialista, nato nel 1923 e morto suicida sei mesi fa, insieme alla amatissima moglie Dorine, malata terminale. Il libro, intitolato "Lettera a D: storia di un amore" è il racconto di una vita vissuta insieme, di un amore eternamente rinnovato e narrato da Andrè alla sua compagna. Un amore talmente estremo che si è concluso con la morte procurata..Non è questo, la morte, che mi ha colpito, e men che meno un desiderio di sentimenti così assoluti..(che, semmai, mi fanno paura..), ma piuttosto la freschezza di un sentimento pur in un'età non "fresca", come la vecchiaia...e poi il pensare, oppositivamente, che io mai cercherei davvero la morte..nemmeno per amore..Chè la vita, che pure, lo ammetto, in certi momenti del passato, non ho saputo apprezzare, mi sembra adesso tanto bella!..E' bella sempre!..Anche nei suoi aspetti meno "estetici"...Vabbè..non sono considerazioni degne di un'esitenzialista, lo so, e sono anche banali, ma...sono le uniche che mi venivano in mente ora..
(...)"Hai appena compiuto ottantadue anni. Sei sempre bella, elegante e desiderabile. Sono cinquantotto anni che viviamo insieme e ti amo più che mai. Recentemente mi sono innamorato di te un'altra volta e porto di nuovo in me un vuoto divorante che solo il tuo corpo stretto contro il mio riempie. La notte vedo talvolta la figura di un uomo che, su una strada vuota e in un paesggio deserto, cammina dietro un carro funebre. Quest'uomo sono io. Sei tu che il carro funebre trasporta. Non voglio assistere alla tua cremazione; non voglio ricevere un vaso con le tue ceneri. (..) Ci siamo spesso detti che se, per assurdo, avessimo una seconda vita, vorremmo trascorrerla insieme"

domenica 16 marzo 2008

Pausa

Torno qui, alla "mia riva", solo un attimo..Giusto il tempo per scusarmi con chi bazzica da queste parti....Non aggiorno da una settimana ed è probabile che io prolunghi la pausa..Ho troppo poco tempo, in questo periodo, e non riesco a garantire di poter postare qualcosa..Nel frattempo, spero di farmi "vedere" in qualche commento..E poi, se volete, potete sempre trovare qualche mia "traccia" sul Trovacose..Lì mi è più semplice "esprimermi" in poco tempo..:-)
Ciao a tutti!

sabato 8 marzo 2008

8 marzo

Quest'anno si, qualche riga la scrivo anch'io..Perchè è un 8 marzo particolare, questo qui..E non per motivi positivi..Per anni abbiamo pensato, detto e scritto dei progressi fatti nel campo dell'affermazione della donna nella società..delle opportunità conquistate, ecc..Tutte ancora non del tutto, certamente, ma...mi pare che le previsioni che si facevano non erano troppo pessimistiche..Oggi, invece, come non vedere scuro di fronte alla messa in discussione di diritti che sembravano acquisiti da tempo? ..Penso all'autodeterminazione della donna..al suo sacrosanto diritto di scegliere su di sè..sul proprio corpo..E come non vedere, con un certo disgusto, certi personaggi, tutti uomini, anche con la veste..arrogarsi il diritto di giudicare, di dire e di decidere..(e il riferimento è ovvio..) E poi penso, e vedo ancora più nero, alle violenze, tante, troppe ed in aumento, che le donne subiscono..soprattutto da chi dice di volerle bene..E penso a tanto altro..tra cui, non ultimo, alla consapevolezza di sapere di poter raggiungere ogni "cosa" (vertici di comando, posizioni chiave..nel lavoro ed in politica..) e di averne le competenze, per farlo, ed alla disillusione poi, nel vedere che...sono solo sogni (per tante) ..e che poche....pochissime, raggiungono, faticando possibilmente molto di più di un uomo per doversi barcamenare tra famiglia e figli..o familiari da accudire..o rinunciando agli affetti..
Mah!..8 marzo che fa pensare, questo..E di sicuro non ai pietosi spogliarelli maschili che ci saranno stasera nei locali..
Io, il mio 8 marzo, l'ho iniziato comprandomi un mazzetto di fresie e portando mia madre (76 anni) un pò in giro con me..a Torre..vicino al mare..Spero di concluderlo, senza pretese, con una buona cioccolata calda con un'amica in un caffè..(anche se, lo so, mi toccherà più ascoltare che parlare..)
Auguri a tutte! :-)
P.S. Sento il bisogno di aggiungere questo post scriptum per completare il mio pensiero..Stamattina avevo troppa fretta..ho scritto in pochi secondi, e, oltre ad aver fatto qualche errore di distrazione, che ho corretto ora, ho dimenticato di dire alcune cose..Una. Noi donne, spesso, ci "piangiamo" addosso..e indugiamo troppo nel fare le vittime..(non mi riferisco qui all'essere vittime di violenze..)..Ecco: a volte restiamo vittime di noi stesse..delle nostre insicurezze e delle nostre paure..Non fa male un pò di sana, e costruttiva, autocritica..Due. Molti esempi di donne "riuscite", di donne che hanno conquistato certe poltrone..non li trovo dei modelli esemplari..Voglio dire che non mi piace per niente quando le donne di potere scimiottano i modelli maschili..quando sfoggiano troppo testosterone (che pure abbiamo, un pò anche noi donne, e che ci vuole, non dico di no) e poco estrogeni..poca femmininilità, solidarietà, altruismo, ecc..E, inoltre, lo ammetto, resto delusa il doppio quando una donna ai vertici.."fa poco"..si limita all'ordinario..al "tanto e non più"..tipico di molte grigie gestioni di maschi stanchi, annoiati e poco motivati..Basta, mi fermo qua. Ma prima di lasciarvi, già che ci sono..vi propongo un messaggio che ho ricevuto sul cellulare da un'amica..Sull'8 maggio ho ricevuto mail molto belle ( a propsito..grazie, Rosy! ;-), che ho a mia volta inviato a qualche amica, ma questo pensiero mi è sembrato particolarmente significativo e sintetico..
"Una donna ha la forza che sorprende l'uomo. Può controllare guai, può portar carichi pesanti. Mantiene gioia, amore e opinioni. Sorride quando ha voglia di gridare, canta quando ha voglia di piangere, piange quando è contenta e ride quando è spaventata. Il suo amore è incontrollabile. L'unica cosa di sbagliato in lei è che a volte dimentica quanto vale."

venerdì 7 marzo 2008

prevenire/curare/non curare..o non curarsene affatto?

Evito di parlare di politica. Non che non mi prenda l'argomento, anzi..E' sempre quello che più mi appassiona e di cui più parlo con amici e conoscenti, in questi giorni..Ma ho deciso di evitarlo perchè sono in una nuova (ennesima) fase in cui prevale in me il senso di nausea, e di disorientamento..Davvero non è facile scegliere..andare a votare e scegliere..E' dura, quest'anno..particolarmente dura..Ne riparlerò, ne riparlerò sicuramente, ma in un altro momento..quando sarò meno incazzata e più "propositiva"..(almeno sul versante "propositi" personali..)...
Detto questo, che, lo so, non era necessario (non per voi, ma..per me si) vi propongo l'argomento della prevenzione e dell'atteggiamento di molti verso la prevenzione..Ci sono persone, ed io non sono tra queste, che sono scrupolosissime, attentissime e rigorosissime nell'attenersi ai dettami delle buone abitudini, prassi, pratiche, ecc..di prevenzione delle malattie..Mi riferisco a chi evita i grassi dalla dieta..a chi è bravo e non fuma..a chi fa sempre i controlli diagnostici prescritti senza saltarne uno..a chi si vaccina contro ogni malattia possibile..Sono stati convinti, come tutti noi del resto, che per godere di lunga vita occorre condurre un tipo di vita sana ed eseguire con regolarità tutti gli accertamenti consigliati dai medici...Io non ci sono mai riuscita. Nemmeno nei periodi in cui ero concentrata su questi argomenti e.."volevo fare la brava".!.Mi scordavo sempre qualcosa..qualche medicina da prendere..qualche esame da fare..E, viceversa, mi ricordavo di cose..di cibi (leggasi "cioccolato", ad esempio, ma non solo..) che invece avrei dovuto dimenticare..Ora, se non lo sapete già, vi annuncio con gioia, e con buona pace per tutti, ma soprattutto di chi, come me, non vuol curarsene affatto di star dietro ai medici, che c'è un libro, che si intitola "L'amara medicina" che spiega quanto sia (quasi) inutile e ininflente fare prevenzione e tutte le pratiche ad essa connesse..per ottenere un "salvacondotto" di lunga vita.. Io non l'ho letto, ma ho intenzione di leggerlo..Penso ne valga la pena. Così mi libero anche di quest'altro senso di colpa..
De "L'amara medicina" ha parlato Concita De Gregorio l'altro ieri (5 marzo) nel suo spazietto del mercoledì su "la Repubblica". Stando a quel che dice la De Gregorio questo libro sta girando molto ( e ci credo!!) anche perchè sembra di leggere qualcosa di proibito!! Una blasfemia, quasi..Si perchè non solo afferma quello che afferma..ma lo fa con dati alla mano..Infatti chi lo scrive è uno statistico. Si chiama Roberto Volpi e, dopo aver analizzato..incrociato..ponderato migliaia di dati è giunto alla conclusione che le diagnosi preventive spesso sono sbagliate, che i vaccini contro l'influenza non la debellano affatto (ma giobvano molto a chi li produce..) e che...la medicina delle prescrizioni e dei precetti altro non serve che ad "adorare" la dea medicina..!! Mah!..Magari anche queste tesi sono esagerate..Ma..almeno mi sento finalmente "fra i giusti" anche'io..!! :-)

giovedì 6 marzo 2008

Si chiama Patrizia questo post

Qualche anno fa ho letto un libro che si intitolava "Si chiama Francesca questo romanzo" della Einaudi stile libero, di Paolo Nori, un giovane autore (a me) sconosciuto..Un libro un pò pazzo e senza sintassi (o quasi..) Ne traggo spunto solo per mettere un titolo originale a questo post e per dedicare qualche riga a Patrizia di "Summertime-tempo d'estate" . La verità è che mi sento un pò in colpa con lei, che ha avuto belle parole per me, sempre, quando mi commenta, ma, soprattutto, nel nominarmi tra i blog che le danno sensazioni piacevoli..e io, invece...l'ho solo ringraziata di cuore, ma..non ho fatto altro..non ho nominato nessuno..E non lo farò. E' che, al di là della simpatia che nutro per Patrizia, io (come tanti, vedo, in giro per i blog), sono allergica alle catene, ai meme..e alle nomination con "compitti" vari da svolgere..(meno male che non mi è toccato quello dei segreti da svelare..!!..E che segreti sono, poi, se li rivelo?..!!:-) Inoltre non riesco a scrivere qualcosa se l'impulso, "l'urgenza", delle parole che vogliono essere scritte, non proviene dalla mia testa (povera testa mia..Ho avuto un mal di testa, in questi giorni, che non vi dico e non vi auguro..) Infine, non fa parte del mio modo di fare e del mio carattere rischiare di fare un torto a qualcuno, non nominandolo..Dunque, anche se a distanza di giorni (ma non ho nemmeno aggiornato molto il mio blog..causa problemi "tecnici" di cefalea..) ho deciso di scrivere questo post solo per Patrizia, che mi sembra tanto, ma tanto affettuosa, calorosa e simpatica. E anche aggiornata su tante cose..e molto attiva (la invidio..:)..E, in ultimo, di me ha saputo "toccare" le "corde" giuste..Non dico quali, non perchè siano cose segrete, ma perchè non sto scrivendo il post per parlare di me..
Un bacio solo per te, Patrizia! E uno per chi mi legge! :-)

domenica 2 marzo 2008

Uscite, non state davanti al p.c.!

Un breve post domenicale, oggi, solo per dirvi di non stare davanti al p.c..(tranne quei pochi secondi per leggere me--;-) :-). No, davvero..C'è una giornata bellissima: cielo azzurro e mare blu cobalto..E' un peccato restarsene chiusi in casa..Io stamattina ho fatto un piccolo percorso a piedi lungo la Timpa di Acireale (la scogliera che arriva a strapiombo sul mare..). Mi sono rigenerata!..E' una vera esplosione di colori, canti di uccelli, profumo di erbe selvatiche di macchia mediterranea e, su tutto, il respiro, giù in fondo, del mare...Basta, mi alzo..Già mi sento "soffocare"..Vado a controllarmi le foto scattate e a leggere qualcosa sulla riserva naturale orientata della Timpa..

Buona domenica, come volete e con chi volete, e, se potete, lontani dal pc..almeno per oggi.

P.S. del 3/3/2008 Ho inserito le foto di questa passeggiata nel Trovacose. Potete andare lì..e fare il sentiero insieme a me..!! :-)